|
Negli incontri di équipe, soprattutto in un "gruppo di pari" si possono scatenare "emozioni" anche molto intense e non sempre facilmente gestibili.
È una situazione dove ci si può sentire a proprio agio, ci si può realizzare e affermare; ma ci si può anche trovare a disagio, si può aver "paura" dell'altro/degli altri, "fuggire" e/o aggredire. Ne può nascere arricchimento e produttività; ma anche guerriglia di potere e tensione relazionale. Il gruppo si può compattare, ma anche disgregare ulteriormente.
Elenco alcuni atteggiamenti/comportamenti che si rilevano spesso negli incontri d'équipe.
ATTEGGIAMENTI/COMPORTAMENTI DISFUNZIONALI
- Ambiguità: non sincerità nei rapporti, mancanza di trasparenza nella relazione, far prevalere gli interessi personali
- Passività: disinteresse, svalutazione di quanto si sta facendo, insoddisfazione generalizzata, dipendenza dalle opinioni altrui, ricerca ansiosa di consenso.
- Ostruzionismo: espressione di sufficienza, oppositività, istintiva rimessa in discussione delle decisioni concordate, ostinazione, rigidità, perfezionismo esasperato.
- Esibizionismo: monopolio degli interventi, continui riferimenti a sé ed alla propria esperienza, frequenti interruzioni degli interventi altrui.
- Autoritarismo: aggressività, attacchi diretti, sarcasmo, arroganza.
- Potere: pregiudizi, manipolazione, alleanze precostituite, prevaricazione nelle decisioni, silenzio programmato.
ATTEGGIAMENTI/COMPORTAMENTI FUNZIONALI
- Autenticità: sincerità nei rapporti, trasparenza nelle opinioni, semplicità, avere come unico fine il benessere dei giovani affidati
- Motivazione: volontà costruttiva, determinazione, progettualità, creatività.
- Ascolto: modestia, tranquillità, saper dar tempo, rispetto dei ritmi personali, attenzione agli interventi di tutti.
- Comprensione: dare il giusto peso al giudizio degli altri, valorizzazione di quanto c'è di giusto nelle proposte altrui, attenzione non concentrata solo sugli errori.
- Mediazione: duttilità di pensiero, comprensione ed armonizzazione delle differenze, sdrammatizzazione dei conflitti, riduzione della tensione.
MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Prima e al di là dell'analisi e della gestione delle proprie emozioni (la vera "intelligenza emotiva") è sempre utile, propedeuticamente, porre particolare attenzione nel preparare la riunione di équipe: ordine del giorno, precisione negli orari e precisazione dei tempi a disposizione, non inserire troppi argomenti per la discussione, chiarezza nella presentazione dei temi e/o problemi da discutere, esposizione finalità, materiale operativo; prima raccolta opinioni; sintesi, elencazione decisioni; esplicitazione dei tempi e delle modalità di verifica.
|

 |